Norman Rockwell

Un’ arte, per funzionare, non deve mostrare lo sforzo attraverso il quale è prodotta. Nei disegni di Norman Rockwell lo sforzo non c’è. C’ solo la grazia. Eppure niente della curiosità, della preoccupazione, dell’emozione, dell’attenzione, dell’imbarazzo di chi ritrae viene perso. Niente dell’elemento umano della macchina sfugge a Norman Rockwell. Solo, non c’è traccia dello sforzo che occorre per mandarla avanti, la macchina.

Scegliere tra le centinaia di illustrazioni che questo disegnatore straordinario ci ha lasciato è impossibile. Queste sono solo alcune. Altre potete trovarle nel sito del suo museo, o nella pagina facebook che qualcuno ha creato per lui.

TIMBUKTU: la rivista per iPad, solo per bambini.

Chi ha un bambino lo sa già: se intercetta un iPad difficilmente se ne staccherà. Che ci piaccia o no, le nuove tecnologie stanno entrando prepotentemente nella vita di tutti, anche in quella dei più piccoli. Fortunatamente c'è chi vede nel cambiamento un'occasione. Elena Favilli, giovanissima e brillantissima giornalista italiana, ha creato una rivista per ipad dedicata solo ai bambini. Elena lavora a San Francisco, dove ha appena vinto il premio Mind the Bridge. Timbuktu lo trovate sull'app store. E' tutto in inglese ma tranquilli: così come ha imparato ad usare l'iPad, un bambino può facilmente imparare anche un'altra lingua. Sul loro sito c'è anche un blog che contiene, tra le altre cose, recensioni fatte dai bambini lettori. Se invece volete seguire le "avventure" della giovane italiana a San Francisco, il suo blog lo trovate su "il Post".

Proenza Schouler, PS1.

Jack McCollough e Lazaro Hernandes si conoscono alla Parson's School di New York. Lavorano insieme alla loro tesi e nasce così - nel 2002- la prima collezione firmata Proenza Schouler. Il duo si ispira all'arte contemporanea ma anche alla cultura giovanile. Il successo definitivo arriva quando i due decidono di dedicarsi non solo agli abiti, ma anche agli accessori: scarpe e sopratutto borse. Una di queste è già un'icona:la PS1. Eccone alcune per questa primavera.

Electra Bikes

Qualcuno una volta ha detto che, per far sembrare il mondo un posto migliore, basta guardare una persona andare in bici. Se poi la bici è bella, anche meglio. Queste che trovate qui sotto sono di Electra. Sono personalizzabili con una gamma infinita di accessori. Sono disponibili da uomo, da donna e da bambina. Fanno anche un tandem, se volete. Non fatevi ingannare dall'aspetto un po' retrò: sono leggerissime e funzionano proprio come bici moderne. Super moderne.